RADICI - 3 E D I T O R I A L E Rocco Femia Directeur de la publication et de la

RADICI - 3 E D I T O R I A L E Rocco Femia Directeur de la publication et de la rédaction de RADICI I l est des régions qui semblent n’avoir jamais droit de cité dans le paradis des destinations touristiques les plus prisées de la Péninsule. Les Abruzzes par exemple, est l’une d’entre elles, et c’est totalement injuste. Bien sûr, il y a Venise et la lagune, Rome et son histoire, Florence et ses musées, Bologne et sa cuisine, aucune ne vole la primauté qui les caractérise. Pour ce numéro, RADICI a privilégié un itiné- raire du cœur ; d’une région qui bat davantage au rythme de ses habitants que de celui des touristes qui y passent. Une raison de plus pour la visiter, car vous vous y sentirez immé- diatement en famille. Les Abruzzes – en italien au singulier, l’Abruzzo – sauront vous surpren- dre comme, et peut-être même davantage, que les destinations plus connues. Pensez-y et offrez-vous une promenade sur cette terre de paysans, de bergers et de pêcheurs, riche de grandes traditions culturelles et historiques. Dans ce numéro, il sera aussi question d’itiné- raire de l’âme et de l’histoire. Pour cela, nous vous proposons un hommage à Mimì Nota- rangelo qui fut un insatiable voleur d’âme. Un personnage tellement dévoué à la valeur du témoignage que ses reportages en dérangent plus d’un ! Un film qui lui est consacré, réalisé par David Grieco – le réalisateur de L’Affaire Pasolini sortie dernièrement en France –, fait découvrir, avec l’aide d’amis, de témoins et de compagnons de route, celui que certains ont surnommé le Cartier-Bresson de la Basilicate. Ses photographies ne s’oublient pas, et les bel- les âmes auront à cœur de les partager ! Vous trouverez également un article de Fran- cesca Vinciguerra sur la famille italienne, entre modernité et traditions. Ah ! La famille ! Que lui est-il arrivé ces dernières décennies ? Qu’est- ce qui fait d’elle, envers et contre tout, l’un des piliers de la société italienne ? Une belle interview enrichit aussi ce numéro : celle du compositeur Ezio Bosso, témoin d’une musique vécue et conçue comme élément in- contournable de la vie même. Sans oublier bien sûr le regard attentif et per- cutant de Giuseppe Santoliquido sur l’actua- lité, et le billet de l’écrivain Vincent Engel sur sa découverte de l’Italie. P.S. Veuillez nous excuser pour le retard de publi- cation de ce numéro dû à l’intense travail de la rédaction pour la réalisation du troisième et dernier volume de la trilogie sur le cinéma italien « L’Italie au miroir de son cinéma » qui trouvera, nous l’espérons, un accueil chaleu- reux auprès de vous. ÂMES italiennes S O M M A I R E 4 - RADICI 6 Itinerari Verde Abruzzo. Un tuffo nella natura selvaggia 18 Sapori Les vertus de la cuisine des Abruzzes 26 Brev’Italia 31 Primo piano La valeur de l’immigration 34 Attualità Du pari de l’omnipotence à l’éviction ? 38 Il biglietto di Vincent Engel. Mes amours italiennes. Sienne 1985 42 Musica Intervista a Ezio Bosso. La musica lenisce i dolori 46 Società La famiglia italiana tra modernità e tradizione RADICI - 5 RADICI Revue d’actualité, culture et langue italiennes //////////////////////////////////////////////////// Bimestriel édité par ÉDITALIE SARL 10 rue Espinasse 31000 Toulouse - France Tél. 05 62 17 50 37 www.radici-press.net Suivez-nous sur Facebook //////////////////////////////////////////////////// DIRECTEUR DE LA PUBLICATION ET DE LA RÉDACTION Rocco FEMIA rocco.femia@radici-press.net SECRÉTARIAT DE RÉDACTION & COORDINATION ÉDITORIALE Donata VILLANI secretariat@radici-press.net TRADUCTION ET RÉVISION Delphine BURATTO redaction@radici-press.net MAQUETTE Sophie Sallier pao@radici-press.net WEBMASTER Giovanni CANZANELLA canzanella@radici-press.net //////////////////////////////////////////////////// PHOTOS DE COUVERTURE Abruzzo © Enrico Della Pietra - stock.adobe.com Famiglia italiana © 01Distribution La vérité nue © Domenico Notarangelo Cuisine des Abruzzes © Babette ONT COLLABORÉ À CE NUMÉRO I Francesca VINCIGUERRA Itinerari - Sapori Società I Rocco Femia Primo piano I Giuseppe SANTOLIQUIDO Attualità I Vincent ENGEL Il biglietto di I Giacomo RUSSO SPENA Musica I Fabio FERZETTI Personaggi I Mariangela GALATEA VAGLIO Pillole di grammatica I AVEC LA COLLABORATION DES MAGAZINES ITALIENS MICROMEGA L’ESPRESSO FOCUS STORIA RUBRIQUE ÉMIGRATION DIRIGÉE PAR Laure TEULIÈRES //////////////////////////////////////////////////// IMPRESSION GRAPHO12 12200 VILLEFRANCHE DE ROUERGUE N° CPPAP (n° de Commission paritaire) 0122 K 82171 Dépôt légal à parution ISSN 1635-1231 52 Personaggi Domenico Notarangelo. La vérité nue 58 Pillole di grammatica 60 Lingua 62 Agenda // Libri // Cinema // Musica // Agenda culturale PROCHAIN NUMÉRO DE RADICI SORTIE PRÉVUE DÉCEMBRE 2019 Ce numéro de RADICI couvre les mois de septembre et octobre 2019. Il a été déposé chez l’imprimeur le 30 octobre 2019. Pour le dépôt à la Poste veuillez vérifier la date sur l’emballage d’expédition. © Enrico Della Pietra - stock.adobe.com Dieci anni. Sono passati dieci anni da quel 6 aprile 2009, quando una scossa di terremoto danneggiò gravemen- te L’Aquila e la regione circostante della Marsica, in Abruzzo. Dieci anni sono trascorsi, e oggi che cosa rimane? La risposta più consona sarebbe: tutto. Malgrado le fenditure che ancora decorano, come una ruga sgraziata, le costruzioni dei dintorni nel raggio di chilometri, la vita degli uomini continua. Quella della natura, invece, non si è mai interrotta. Oggi, è tempo di tornare in Abruzzo. FRANCESCA VINCIGUERRA UN TUFFO NELLA NATURA SELVAGGIA 8 - RADICI A OVEST DI ROMA Se andate in Abruzzo, vi consiglio di arrivar- ci da Roma. Che scegliate di prendere un treno, un autobus oppure in macchina, attraversate la catena appenninica che separa la regione del Lazio da quella dell’Abruzzo. Le curve sinuose dei vigneti e delle colline lasciano pian piano il posto a cime più austere, a vallate silenti, a torri slanciate e isolate sui dirupi, guardiane secolari di una terra riservata, ma forte ed impervia. “Più in là che Abruzzi” , faceva dire Boccac- cio ad uno dei suoi personaggi del Decameron, per suggerire l’idea di un luogo lontano, imma- ginifico, forse persino inventato o sognato. Eb- bene, ci siete dentro. Siete arrivati in una regio- ne che era e continua ad essere anche questo: un’isola nella penisola, chiuso come si trova ad est dal mare Adriatico e nell’entroterra dai due imponenti massicci della Majella e del Gran Sasso, quest’ultimo, il più alto della catena ap- penninica. Nel corso dei secoli, l’isolamento ge- ografico ha contribuito a disegnare il paesaggio della regione e il carattere dei suoi abitanti, fino a diventare intrinseco della loro identità. Ma, se nel passato questa posizione non ha favorito lo sviluppo di questi luoghi, è grazie ad essa che oggi vi troviamo uno spazio incontaminato e selvaggio, noto in Italia per essere un vero pol- mone verde: ben tre parchi nazionali, un parco regionale e trentotto tra oasi e riserve naturali fanno dell’Abruzzo, estate come inverno, una regione verde e misteriosa, ricca di paesaggi da togliere il fiato. BORGHI E DISCESE L’inverno è alle porte, e che voi apparteniate alla categoria dei tranquilli sciatori di fondo, de- gli esperti nelle ciaspole, degli spericolati adepti dello sci alpino o degli acrobati dello snowboard, vi starete già chiedendo dove passerete la vostra settimana bianca. Le Alpi, con le loro cime ver- tiginose, sono una delle mete favorite degli abi- I T I N E R A R I © Dinga - 123RF consono adapté la fenditura la fissure la ruga la ride nel raggio di dans un rayon de che scegliate que vous choisissiez il dirupo l’escarpement impervio innaccessible immaginifco riche en images, onirique la ciaspola la raquette (de neige) spericolato téméraire u Il Gran Sasso. q Vigneti e colline. © Tuniz - stock.adobe.com 10 - RADICI I T I N E R A R I RADICI - 11 I T I N E R A R I tanti dell’esagono. Eppure, in pochi sanno che anche gli Appennini offrono delle ottime possi- bilità per praticare ogni tipo di sport invernale con in più la scoperta di nuove bellezze. E ben- ché l’Abruzzo non sia l’unica regione della ca- tena montuosa fornita di piste da sci, è qui che troverete le piste più lunghe e le vette più alte, ma anche le meno affollate. Il fiore all’occhiello degli impianti sciistici dell’italia peninsulare è il comprensorio sciisti- co dell’Alto Sangro e dell’altopiano delle Cin- que Miglia, che unisce le imponenti stazioni di Roccaraso e Rivisondoli e le aree – più piccole e nascoste – di Pescocostanzo, Castel di Sangro, Barrea e Pescasseroli. Centocinquanta chilome- tri di piste da discesa e sessanta da fondo sull’al- topiano dell’Aremogna e nella faggeta di S. An- tonio, uno dei pochi ad offrirvi, oltre alla neve sotto i piedi, anche il mare all’orizzonte. L’intero territorio, al confine tra L’Aquila e Chieti, è fa- cilmente raggiungibile dalla costa Adriatica. Se invece preferite rimanere nell’entroterra, quel- lo che fa per voi è il comprensorio sciistico dei Parchi. Situato ad un’ora e mezza da Roma, nel cuore della Marsica e del parco regionale del Sirente-Velino, comprende le stazioni di Ovin- doli, Campo Felice e Campo Imperatore, oltre al complesso delle Grotte di Stiffe. L’altopiano delle Rocche che ospita le prime due stazioni, esposto a nord, offre un bel panorama sull’in- uploads/Finance/ radici-octobre.pdf

  • 24
  • 0
  • 0
Afficher les détails des licences
Licence et utilisation
Gratuit pour un usage personnel Attribution requise
Partager
  • Détails
  • Publié le Jui 18, 2021
  • Catégorie Business / Finance
  • Langue French
  • Taille du fichier 8.5504MB